Ci sono disastri ed emergenze più visibili di altri, è evidente: come nel caso dell’Ecuador.
Dove piogge ed alluvioni nell’ultima stagione invernale hanno provocato 20 morti sono passate abbastanza sottotraccia, per non dire nel silenzio più assoluto sulla cronaca internazionale italiana.
Noi ce ne siamo accorti perché abbiamo trovato questa fotografia: un uomo attraversa a cavallo una strada allagata a San Simon, provincia di Guayas.
Le alluvioni hanno reso ulteriormente difficile la vita di 140.000 persone che abitano nelle zone interessate dalle esondazioni.
In conseguenza del disastro il Consiglio nazionale elettorale (CNE) ha deciso di spostare 18 seggi elettorali in vista del ballottaggio presidenziale previsto per oggi.
E’ comunque doveroso precisare che il paese sudamericano fa più notizia per la violenza sociale fomentata dai Narcos che per i fenomeni naturali.
L’Ecuador infatti, come ha scritto Ansa poche ore fa, “ha dichiarato lo stato di emergenza nella capitale Quito, in sette delle sue 24 province ed in tutte le carceri, a causa dell’aumento della violenza delle organizzazioni criminali”.
L’alluvione è una robetta, al confronto: per fortuna il cavallo sembra cavarsela bene, col nuoto…
Una curiosità: molto gettonati dai turisti di tutto il mondo i tour a cavallo che molte haciendas specializzate ecuadoregne organizzano nelle aree naturali più belle del paese, date un’occhiata su Tripadvisor per rendervi conto dell’offerta.
Qui una nostra notizia sulla disastrosa alluvione di Valencia dello scorso novembre.